Generalmente più frequente rispetto all’impiego della stoffa risulta invece l’uso della pelle.

Armadi in pelle o tessuto

Parlando di armadi e di materiali ad essi correlati di certo l’associazione più scontata è quella con il legno, ma in realtà oggi, specialmente per quanto riguarda la finitura delle ante frontali e soprattutto riferendosi ai modelli più moderni e dall’estetica prettamente contemporanea le possibilità sono davvero tantissime, si spazia dal vetro, agli specchi, fin’anche al metallo, dal metacrilato fino alle materie più pregiate come pelle e cuoio, passando attraverso a tutta una serie di finiture particolari destinate proprio al legno che può mostrare l’aspetto ed il colore tipici dell’essenza scelta, oppure presentarsi in tonalità sgargianti con laccature lucide o opache.  Gli armadi moderni infatti il più delle volte sono caratterizzati da linee, forme e geometrie molto rigorose ed essenziali e dunque spesso il compito di stupire o comunque di creare qualcosa di inedito ed accattivante, ossia di realizzare la vera presenza scenica dell’oggetto, è affidato proprio all’impiego di materiali, colori, texute o finiture particolari. Rimane il fatto che indubbiamente per quanto concerne gli armadi ed i materiali con cui vengono realizzati, uno degli abbinamenti meno frequenti, sebbene si tratti di un’opzione di gran pregio e di gran classe, è proprio quello che vede l’impiego di pelle, cuoio o tessuti, molto più utilizzati invece, e sempre più in voga, per quanto riguarda la realizzazione dei letti; ciò non toglie che, comunque come vedremo nel proseguo di questa breve dissertazione in merito, all’interno del vastissimo panorama degli armadi oggi presenti in commercio non mancano di certo anche modelli di questo tipo.

Armadio M20 - Mazzali

Un’idea vincente molto moderna, particolare e di sicuro impatto visivo, che sfrutta in maniera assolutamente originale ed inedita l’impiego di inserti in tessuto è quella proposta da EmmeBi con l’armadio Miss Graff, creato dalla mente del designer Vicente Garcia Jimenez. Si tratta di un armadio strutturalmente molto semplice, caratterizzato dalla presenza di grandi antoni scorrevoli, ciascuno rifinito mediante l’insolito abbinamento di stoffa e vetro, che si combinano mediante la giustapposizione di rettangoli di dimensioni differenti a comporre una sorta di puzzle geometrico. Questi due materiali si alternano in modo perfetto proprio grazie all’innovativa e particolare lavorazione a cui viene sottoposto il tessuto per poter essere applicato alle superfici delle ante, che fa in modo che la giunzione di due pannelli, realizzati uno in vetro ed uno in tessuto, avvenga in maniera inspiegabilmente impeccabile, quasi si trattasse della naturale prosecuzione l’uno dell’altro. Inoltre, a dispetto di quanto si possa pensare, non c’è da temere che le parti realizzate in tessuto si possano sporcare, rovinare o, peggio ancora, macchiare irrimediabilmente, perché sono state sottoposte ad uno speciale trattamento, che pur esaltando la trama naturale del tessuto, la rende estremamente resistente a qualunque macchia, nonché a prova di graffio. Il risultato finale è una composizione davvero piacevole ed armonica, sobria, raffinata ed elegante, ma allo stesso tempo originale e dalla forte personalità, perfetta per fare da sfondo ad un confortevole letto imbottito, quasi si trattasse di una sorta di moderno murales, in cui il contrasto tra texure, materiali e colazioni differenti, tra la lucidità e la luminosità del vetro e l’opacità e l’intreccio della trama del tessuto, lascia senza parole. Miss Graff inoltre è disponibile sia in versione chiara 8con vetro bianco e tessuto grigio chiaro), che in versione scura (con vetro fumè e tessuto melange grigio fumo di londra), in modo tale da poter soddisfare tutte le esigenze.

Altro armadio decisamente adatto ad essere inserito in camere arredate in stile contemporaneo, che non rinuncia all’utilizzo del tessuto è il modello Band di Oliviero Mobili, disponibile sia nella versione con ante scorrevoli (esattamente come il modello precedente), ma anche nella più tradizionale versione con ante a battente. Questo prodotto consente di realizzare un’armadiatura completamente rivestita in lino (comunque ovviamente trattato in modo tale da risultare idrorepellente e assolutamente resistente), oppure anche di comporre una soluzione a proprio piacimento, con l’alternarsi di ante di questo tipo ad altre caratterizzate da materiali differenti, oppure anche realizzare una composizione che veda la compresenza di due (o più) dei tre diversi tessuti presenti a catalogo.

Armadio Band
Armadio Band

Sempre riferendosi ad armadi, per così dire, in “stoffa”, esistono ancora poi tutta una serie di vecchi esemplari, ovviamente esclusivamente realizzati con a battente (per intenderci quelli che si possono trovare a casa di qualche vecchia nonna, oppure dimenticati in una soffitta e sepolti sotto quintali di polvere) in cui la parte centrale di ciascuna anta, che risultava incavata rispetto ai bordi, veniva sovente realizzata con materiale di scarso pregio e successivamente rivestita con della carta speciale oppure con della stoffa, come se si trattasse di una sorta di quadro all’interno di una cornice (più o meno lavorata) in legno. Il concetto adottato in questi casi era un po’ il medesimo utilizzato per le pareti, che quasi sempre venivano rivestite con la tappezzeria, tanto che per ricoprire le ante dell’armadio era possibile utilizzare il medesimo soggetto impiegato per le pareti, anzi va detto che per abitudine un tempo anche l’interno dei cassetti e la superficie dei ripiani veniva foderata con carta nella medesima fantasia (o comunque in tono), con lo scopo di proteggere sia la struttura del guardaroba stesso che i vestiti in esso contenuti dal pericoloso attacco delle tarme!

Decisamente più moderno, benché piuttosto simile concettualmente, l’utilizzo della stoffa per quanto concerne i tipici armadi in stile orientale, ovvero i cosiddetti Shoji: si tratta di semplici armadi con ante scorrevoli caratterizzati da ante scandite da una sorta di struttura reticolare in legno (o bambù) che attraverso l’intreccio di traversi e montanti forma dei rettangoli tutti di ugual misura. In origine, l’architettura tradizionale giapponese vedrebbe l’interno di ciascuno di questi rettangoli realizzato con fogli di carta di riso, ma la rivisitazione in stile occidentale, che percepisce questo materiale come qualcosa di davvero troppo fragile, lo ha sostituito con diversi altri prodotti tra cui anche il tessuto, proprio per adeguare il tutto alle nostre esigenze ed alle nostre abitudini. Il marchio Cinius (http://www.cinius.com/it) ad esempio propone bellissimi Shoji ecologici con foderature in diverse varianti di cotone ecrù, oppure in vari tipi di tessuto colorato da scegliere a catalogo o realizzabili anche su richiesta del cliente.

Generalmente più frequente rispetto all’impiego della stoffa risulta invece l’uso della pelle, che si presta alla perfezione sia per interpretare creazioni un po’ particolari ed estrose, magari dalle dimensioni piuttosto contenute, ma di forte impatto scenico, piuttosto che per rivestire in maniera impeccabile ed elegante armadiature di grandi dimensioni, destinate ad ambientazioni moderne, ma raffinate, lussuose e decisamente sobrie: in poche parole la pelle veste ugualmente bene elementi assolutamente bizzarri e di design o al contrario armadi molto rigorosi.

Armadio in pelle Casamania

Tra i prodotti del primo tipo, un armadio di design, che si potrebbe tranquillamente definire tutto in pelle, è Valises, proposto da Casamania e creato da Maarten De Ceulaer. Si tratta di un piccolo armadio multi scomparto, molto colorato, divertente e simpatico, composto essenzialmente dalla sovrapposizione di sei moduli valigia, ciascuno rivestito in cuoietto, dotato di “maniglie” e caratterizzato da dimensioni differenti, nonché da un diverso colore dagli altri (anche se nella medesima nuance). Il risultato finale è insolito ed accattivante; il tutto sembra quasi dettato dal caso, come se qualcuno rientrando da un lungo viaggio avesse accatastato le proprie valige ancora fatte in un angolo, le une sopra le altre. Ovviamente essendo le dimensioni complessive di Valises piuttosto limitate, pari a circa 1,20 metri in larghezza, 2,10 metri in altezza e per una profondità massima di 60 cm, al suo interno si potranno custodire solo pochi abiti e qualche accessorio, magari i più preziosi o quelli a cui siamo più affezionati, certamente comunque un elemento del genere esteticamente rappresenterà un elemento di spicco all’interno di qualunque locale decidiate di posizionarlo.

Anche CityGlam di Philippe Plein è un altro modello d’armadio, che sempre come il precedente è realizzato in pelle e caratterizzato da dimensioni piuttosto contenute, proprio perché si tratta di un pezzo particolare e di grande impatto scenico, destinato anche a contenere parte dei nostri abiti, ma soprattutto a dare quel tocco in più a tutto l’ambiente. Mentre però il precedente si distingueva per il suo essere colorato, simpatico ed estroso, CityGlam trova i suoi punti di forza nel lusso e nello sfarzo: le maniglie infatti sono ricoperte da cristalli Swarovski, mentre le ante sono rivestite in cuoio stampato coccodrillo, disponibile in diverse varianti di colore, ma assolutamente perfetto nella tonalità argento, che lo rende ancor più prezioso e luccicante!

Armadio Bankok
Armadio Bankok

Molto più numerosi invece sono gli armadi di grandi dimensioni con ante rivestite in cuoio o pelle; la maggior parte dei marchi d’arredamento più prestigiosi ne propone almeno un modello all’interno della propria collezione, magari pensato proprio da abbinare ad un letto imbottito caratterizzato dalla presenza del medesimo rivestimento. Di certo sono tutti armadi eleganti e di forte impatto scenico, per i quali l’utilizzo del cuoio rappresenta un valore aggiunto, che ne fa degli arredi di gran classe, destinati per lo più ad ambientazioni moderne, austere ed essenziali, ma sfarzose; per la maggior parte si tratta di modelli realizzati mediante l’uso di grandi e moderni antoni scorrevoli, che rispetto alle ante a battente garantiscono una maggior continuità delle superfici e dunque un miglior risultato dal punto di vista estetico. Tra questi ad esempio possiamo citare il modello Bangkok, della linea di armadi SenzaFine prodotta da Poliform, che propone ante rivestite in cuoio con cuciture a vista in ben sette varianti di colore, dal nero al bianco, passando per il grigio scuro e diversi tipi di marrone naturale fino al più stravagante ed eccentrico rosso bulgaro. Decisamente diverso invece l’effetto dell’armadio Evolution di Sma, con ante (scorrevoli o a battente) rivestite in questo caso in Kaiman, bianco oppure testa di moro, si tratta sempre di un armadio di gran classe, ma già più particolare del precedente. Insolito anche l’aspetto dell’armadio M20, prodotto da Mazzali e disponibile anche nella variante con ante realizzate mediante l’accostamento di pannelli in cavallino incorniciati da bordi realizzati in rovere color caffè, perfettamente in tinta con la struttura; mentre assolutamente più essenziale ed uniforme è l’aspetto di Arkon, di EmmeBi, ideato da Pietro Arosio, dove le ante scorrevoli sono rivestite in cuoio rigenerato (disponibile in 4 differenti varianti di colore, bianco, avorio, nero o teta di moro) e sulle quali spiccano cuciture realizzate a contrasto (che comunque se si preferisce possono essere anche realizzate tono su tono), a scandire orizzontalmente l’uniformità delle superfici, impreziosendole ulteriormente.

Oggi, dunque, sul mercato, anche per quanto concerne tessuto e cuoio, non mancano di certo proposte capaci di attirare la clientela più esigente e più facoltosa: che si tratti di stoffa o di pelle, di inserti piuttosto che di intere superfici rivestite, di piccoli e stravaganti gioiellini di design piuttosto che di grandi armadiature che occupano un’intera parete, non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta; certo quantitativamente si ha molta meno scelta se ci si orienta su prodotti di questo tipo piuttosto che su altri, ma comunque si può contare su un buon numero di prodotti, tutti di estrema qualità e di gran fascino!

Immagini: www.casamania.it, www.poliform.it, www.olivierimobili.com e www.mazzaliarmadi.it

Sara Raggi

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