Oggi molte persone decidono di optare per armadi con ante scorrevoli, sia per reali esigenze di spazio, che unicamente per un fattore estetico.

Armadi con ante scorrevoli

L’armadio moderno per eccellenza è certamente quello caratterizzato dalla presenza di ante scorrevoli: semplice, lineare ed al contempo sobrio, elegante e di carattere, è capace di coniugare alla perfezione le esigenze tipiche del vivere contemporaneo legate alla mancanza di spazio con un estetica impareggiabile, minimal ma di sicuro impatto.

L’impiego delle ante scorrevoli nasce effettivamente da un esigenza assolutamente pratica e purtroppo caratteristica dei tempi moderni; infatti nel momento in cui ci si accinge ad acquistare un armadio bisogna valutare attentamente lo spazio a nostra disposizione, tenendo conto non solo della profondità e della larghezza che possiamo concederci per alloggiare questo elemento d’arredo, ma anche dello spazio necessario per l’apertura dell’anta: quando si parla di armadi con ante scorrevoli questo non è necessario! L’importante è che sia garantita la presenza di un corridoio abbastanza largo tra armadio e letto (o qualunque altro arredo sia posizionato frontalmente o nelle vicinanze) per poter agevolmente passare, solitamente di almeno 50 o 60 cm; nel caso invece si decida invece di acquistare un armadio con ante a battente oltre allo spazio di passaggio bisognerà calcolare quello necessario per aprire comodamente e completamente le ante, senza restare intrappolati, motivo per cui sarà necessario disporre di almeno 90 cm, 1 metro o anche più, a seconda della grandezza delle ante che caratterizzano il nostro armadio. Oggi comunque sono moltissime le persone che decidono di optare per armadi di questo tipo, non tanto o non solo perché abbiano delle reali esigenze di spazio, ma anche unicamente per un fattore estetico: sempre più frequentemente si tratta di una deliberata scelta minimalista e di stile.

Armadio con ante scorrevoli

Comunque è sempre bene assicurarsi di quale sia la reale profondità dell’elemento che intendiamo acquistare perché se è pur vero che i modelli con ante scorrevoli necessitano in generale di meno spazio a disposizione rispetto agli altri, allo stesso tempo però è altrettanto vero che mentre la profondità dei modelli a battente non supera quasi mai i canonici 60 cm, quella degli armadi scorrevoli è sempre, seppur di poco, superiore, proprio perchè la struttura è profonda 60 cm ai quali vanno aggiunti i cm di spessore delle ante che si posizionano le une sulle altre. A seconda del modello di armadio scelto, della dimensione e del numero delle ante, del materiale impiegato per realizzarle e del meccanismo di scorrimento potrà accadere che i 60 cm standard di profondità diventino anche 70  e sarà dunque bene prima assicurarci di avere una spalla a muro abbastanza profonda per poterli appoggiare! Per quanto concerne le ante, quelle scorrevoli solitamente sono leggermente più larghe rispetto a quelle a battente che generalmente hanno dimensioni standard pari a 45-50 cm, fino ad un massimo di 60 cm, mentre in realtà quelle scorrevoli partono dai 60-70 cm fino ad arrivare a larghezze di due metri ciascuna: anzi, la tendenza odierna è proprio quella che porta a preferire pannelli scorrevoli di grandi dimensioni, per cui una parete di quattro metri si caratterizza solo dalla presenza di due o tre ante al massimo. Negli armadi con ante scorrevoli sono proprio queste le protagoniste indiscusse, anche perché non vi sono altri elementi in vista che possano in qualche modo contribuire a determinarne l’estetica, se si pensa invece ai classici armadi a battente le maniglie rappresentano un dettaglio di grande rilievo, che può davvero caratterizzare e personalizzare con stile l’intera composizione, ma queste solitamente mancano per le ante scorrevoli. Inoltre se con le armadiature a battente la composizione può essere movimentata anche grazie all’inserimento di cassetti esterni o parti a giorno, questo non avviene invece per i modelli scorrevoli la cui peculiarità è proprio quella dell’uniformità e spesso l’intento perseguito utilizzando questa tipologia d’armadi è quello di ottenere grandi superfici continue.

Armadio con ante scorrevoli

Se è indubbiamente vero che l’armadio con ante scorrevoli è un elemento caratteristico dei tempi moderni, che rappresenta alla perfezione il rigore formale e l’essenzialità tipiche di questo stile, è altrettanto vero che per tutti coloro che non sanno rinunciare al fascino ed al calore di un armadio classico, con un’estetica che richiama le atmosfere e le linee d’altri tempi, ma non dispongono dello spazio sufficiente per poter acquistare un armadio a battente, oggi esistono anche armadi con ante scorrevoli dall’estetica particolarmente “tradizionale”, che ricalcano nell’utilizzo di materiali pregiati e di decorazioni raffinate le forme meno rigide e sinuose degli armadi di una volta, abbinandosi alla perfezione con arredamenti in stile classico. Vi sono poi anche armadi con ante scorrevoli perfetti per ambienti arredati in stile etnico, in particolar modo se si è deciso di optare per una camera in stile orientale, magari dove il letto è stato sostituito dall’accoppiata futon tatami, non potremo davvero far a meno di un armadio Shoji, come viene chiamato il tipico guardaroba giapponese con ante scorrevoli, caratterizzato dalla presenza di una struttura reticolare, con montanti e traversi realizzati in legno, o più spesso in bambù, che creano una sorta di maglia rettangolare dove gli spazi interni sarebbero tradizionalmente realizzati con carta di riso. Oggi, parlando di armadi, a questo materiale originario, ritenuto da noi occidentali davvero troppo fragile, ne vengono preferiti altri come il tessuto, il pvc, il legno, il plexiglass ed altro ancora; in ogni caso proprio ispirandosi a questa tipologia d’armadi tipicamente orientali, designer e arredatori hanno creato moderne composizioni che richiamano proprio la suddivisione in pannelli dei modelli giapponesi, ma impiegando materiali differenti come il vetro o le specchiature. Comunque, specie per coloro che invece hanno optato per letti più esotici e particolari, un abbinamento perfetto può essere anche quello con un armadio scorrevole, moderno e particolarmente semplice, tutto in legno, magari scegliendo un essenza che nel colore richiami quella utilizzata per gli altri elementi d’arredo, oppure in crash bamboo, un tipo di lavorazione particolare che assicura superfici molto caratteristiche e di grande impatto. 

Armadio con ante scorrevoli

In generale vi sono molti escamotage che vengono normalmente impiegati dalle aziende produttrici di armadi di con ante scorrevoli, per creare modelli sempre nuovi, sempre diversi e sempre più accattivanti: ad esempio in molti casi quando la composizione scelta vede la presenza di tre ante, la finitura di quella centrale è differente dalle altre due; altro modo per movimentare un po’ l’aspetto e renderlo meno “pesante” è quello di inserire nella parte centrale, a correre lungo tutte le ante, una striscia solitamente realizzata a specchio, in modo anche da dilatare gli spazi. Ciò non toglie che comunque esistano diversi modelli di armadi scorrevoli più semplici, in cui e magari la particolarità sta proprio nell’utilizzo dei determinati materiali utilizzati “a tutto campo”, in maniera uniforme, oppure “riquadrati” da profilati metallici o in legno, come ad esempio avviene per gli armadi con ante in vetro colorato, oppure realizzati con essenze particolari, o ancora con finiture laccate lucide o opache, realizzate con tinte accese ed insolite; molto utilizzate poi anche le superfici completamente specchiate, magari in parte serifgrafate con motivi a righe o anche più insoliti. Di sicuro gli armadi con ante scorrevoli permettono non solo di scegliere tra un’ampia gamma di finiture, da quelle più preziose, sobrie ed eleganti, a quelle più particolari ed eccentriche fino a quelle più semplici ed economiche, ma in ogni caso è possibile scegliere l’attrezzatura interna che si preferisce, combinando cassetti, ripiani, aste appendiabiti e accessori particolari come meglio si ritiene opportuno, ottimizzando gli spazi e sfruttando fino all’ultimo centimetro a disposizione.

Oggi, sempre per motivi di spazio, sempre più spesso si ricorre ad armadiature con ante scorrevoli anche nelle camerette destinate ai più piccini: persino in questi frangenti le possibilità sono diverse anche se si tende a preferire ante in laminato, colorate e magari anche decorate in maniera allegra e divertente, oppure ante trasparenti realizzate in metacrilato con profili metallici, davvero simpatiche e disponibili in tantissime tonalità differenti. Esistono infine armadi con ante scorrevoli particolarmente tecnologici, capaci di inglobare all’interno di una della ante un televisore LCD che una volta spento risulterà praticamente ad impatto visivo nullo, oppure ancora armadi con ante complanari e meccanismo d’apertura meccanico, azionato a comando o semplicemente a sfioro.

Armadio con ante scorrevoli

Per quanto riguarda l’aspetto più prettamente pratico della questione sono invece due le considerazioni da fare sugli armadi scorrevoli. Innanzitutto cominciamo con il dire che solitamente questi costano leggermente di più (ovviamente a parità di dimensioni, di materiale impiegato, di finitura ed anche di marca) rispetto ai modelli a battente, ma questo è dovuto proprio al meccanismo d’apertura più complesso che li caratterizza. Proprio in riferimento a ciò è dunque importantissimo valutare la solidità, la scorrevolezza, la fluidità nonché la tenuta del sistema di chiusura scorrevole che caratterizza il nostro armadio, in modo tale da non aver dubbi sul prodotto che stiamo acquistando che sia garantito e soprattutto sicuro, anche perchè si tratta di ante piuttosto pesanti che potrebbero davvero rivelarsi pericolosissime se non fossero fissate correttamente e per sbaglio si sganciassero. Specie per armadi con ante scorrevoli è preferibile dunque spendere qualcosa in più ma assicurarsi un prodotto di qualità, che non ci comporti alcun tipo di problema nel tempo, perché solitamente il minor costo iniziale è proprio sinonimo di una minor qualità. Senza contare che comunque se per gli armadi a battente la perfetta chiusura e tenuta alla polvere delle ante è garantita da guarnizioni antipolvere, nel caso di armadi con ante scorrevoli il problema di impedire l’ingresso della polvere e degli odori all’interno dell’armadio risulta comunque un po’ più complesso. Essenzialmente ci sono due possibilità di chiusura per un armadio di questo tipo: la prima, la più semplice ed anche quella più comunemente impiegata è quella con ante sfalsate, che prevede la presenza di binari metallici posizionati nella parte superiore della struttura ai quali vengono appese le ante, attraverso l’utilizzo di apposite piastre dotate di rotelline, il tutto corredato da specifici cuscinetti e meccanismi frenanti che garantiscono uno scorrimento perfetto: la composizione risultante vede le varie ante sovrapporsi l’un l’altra. Una seconda possibilità, più costosa e complessa ma che garantisce una miglior tenuta rispetto alla precedente, è data invece dalle ante cosiddette “complanari”, dove l’effetto visivo dell’armadio una volta chiuso è quello di un’unica superficie piana: infatti, in questo caso, i binari sui quali vengono montate le ante non si limitano a farle scorrere in un senso piuttosto che nell’altro ma le spostano anche in avanti per consentirgli, aprendosi, di sovrapporsi alle altre.

Sia che si scelga un meccanismo d’apertura piuttosto che l’altro, un modello classico o uno prettamente moderno, sobrio oppure dall’estetica particolarmente spregiudicata e d’impatto, comunque il vantaggio di recuperare dello spazio prezioso permane per qualunque armadio scorrevole, il resto come sempre è una questione di gusto e di preferenze personali!

Immagini: www.poliform.it e www.tisettanta.com

Sara Raggi

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