Da un lato ci sono armadi che fungono sì da “contenitori organizzati”, ma al contempo anche da televisori ed impianti video di altissima qualità.

Armadi con TV incorporato

In realtà quando si parla di armadi si pensa sostanzialmente a degli spazi, più o meno grandi e più o meno accessoriati, adibiti a contenere i nostri abiti, i nostri accessori, la biancheria di casa ed altri effetti personali; lo stesso può dirsi anche per le cabine armadio, che sebbene sovente sono più ampie ed accessoriate rispetto agli armadi, comunque restano sempre dei luoghi atti ad accogliere ed organizzare vestiti e quant’altro in essi venga riposto. Proprio in virtù di queste considerazioni potrebbe sembrare assurdo ed impensabile parlare di armadi tecnologici, perché non si vede cosa ci possa essere di altamente tecnologico nel custodire delle cose in ordine ed al riparo. Oggi però la tecnologia entra sempre più di prepotenza in ogni attività umana e se da un lato lo fa con l’intento di renderci più semplice la vita, venendoci in aiuto durante lo svolgimento di molte delle attività che compiamo quotidianamente, dall’altro rischia di diventare una vera e propria schiavitù senza la quale davvero non siamo più in grado di fare nulla(si pensi ad esempio al fatto che se per sbaglio ci capita di uscire di casa senza telefonino ci si sente persi, quasi come se non fossimo in grado di fare neppure due passi senza!); inoltre purtroppo spesso la tecnologia finisce per monopolizzare anche il nostro tempo libero, che frequentemente viene trascorso davanti alla televisione, o al pc, chattando sui social network e navigando su internet, oppure giocando con la playstation o altre consolle.Per questo motivo non bisogna stupirsi più di tanto del fatto che la tecnologia oggi giochi un ruolo sempre più forte anche nel campo dell’arredamento e dell’interior design, proponendo sempre nuovi elementi e complementi d’arredo caratterizzati da un alto livello tecnologico e di automazione, che oltre alle normali mansioni per i quali sono universalmente conosciuti ed identificati sono in grado di inglobare all’interno della propria struttura varie altre funzioni aggiuntive.

Armadi tecnologici

Per quanto riguarda le stanze da letto, ad esempio, sono stati proprio i letti i primi elementi ad essere interessati da tale cambiamento, tanto che si è cominciato con il proporre modelli in grado di muoversi per facilitare e rendere più comodo e agevole il riposo e si è arrivati fino alla produzione di veri e propri esemplari hi-tec, che sembrano davvero essere delle isole del benessere e del divertimento, poichè comprendono al loro interni luci particolari (che servono anche per la cromoterapia), impianti stereo, televisori, consolle per i videogiochi e materassi e reti mobili, tali da poter assumere la posizione preferita, ma anche in grado di praticare veri e propri massaggi rilassanti!

Oggi si può dire che questa rivoluzione tecnologica ha coinvolto anche gli armadi, proponendo dei modelli all’avanguardia, in realtà dall’aspetto certamente moderno, ma comunque non particolarmente spaziale o futuristico (come invece avviene spesso per altri tipi di arredi rivisitati in chiave tecnologica), che però al loro interno custodiscono un segreto. Ovviamente non parliamo di armadi alla portata di tutti, ma piuttosto di elementi d’arredo molto particolari e costosi, che di certo non si possono acquistare a poco prezzo nei grandi magazzini, ma che comunque è tranquillamente possibile vedere negli shoowroom che espongono le grandi firme ed i marchi più prestigiosi dell’arredamento moderno.

Tendenzialmente le innovazioni che riguardano armadi ed affini sono di due tipi diversi: da un lato ci sono armadi che fungono sì da “contenitori organizzati”, ma al contempo anche da televisori ed impianti video (ed eventualmente anche stereo) di altissima qualità e dall’altro invece esistono dei sistemi automatizzati a controllo remoto, capaci di regolare differenti tipologie di parametri all’interno delle cabine armadio, organizzando il tutto in maniera super efficiente.

Armadi tecnologici

Armadi tecnologici

Tra le proposte che rientrano nella prima categoria ve ne sono diverse, che si distinguono le une dalle altre sia dal punto di vista più prettamente estetico, che per il tipo di tecnologia impiegata, più o meno nascosta e più o meno sofisticata; d’altro canto a chi non piace guardare la televisione comodamente sdraiato a letto? Gli armadi più semplici di questa gamma prevedono che vi sia un apposito vano aperto nel quale collocare il televisore, tra questi ad esempio vi sono diversi modelli che fanno parte del sistema componibile Tattoo, della ditta italiana Pescarollo (www.pescarollo.it), che lasciano il televisore in vista, pur potendo regolarne profondità ed angolazione ed integrandolo perfettamente da un punto di vista estetico. Ancora differente e ad impatto visivo nullo è invece la soluzione proposta dall’armadio scorrevole Mind Land, in cui il tv color è nascosto all’interno e per vederlo bisogna necessariamente aprire l’armadio! Più moderna e all’avanguardia invece la proposta “integrata” di Presotto (www.presottoitalia.it) che produce una particolare versione del suo storico sistema armadio Tecnopolis (nato nel 1990) proponendolo in accoppiata alla nuova anta scorrevole Dama, costituita da quattro fasce orizzontali di uguale altezza, realizzate in parte in legno (che può essere laccato lucido, opaco, in essenza, oppure in foglia d’oro o d’argento, potendo anche scegliere finiture diverse per le quattro parti) ed in parte (in una delle due  strisce centrali a scelta) invece con una finitura vetrata, realizzata con un vetro riflettente particolare (disponibile a specchio colorato nero o riflettente) all’interno della quale è stato possibile inserirvi uno schermo lcd a 32 pollici con decoder integrato. Nel momento in cui il televisore è spento sull’anta si notano appena i contorni dello schermo; i cavi di collegamento passano all’interno dell’anta senza ingombrare in alcun modo lo spazio attrezzabile dell’armadio, mentre l’audio è garantito da due diffusori stereo posti in cima alla struttura e orientati in avanti in modo da diffondere il suono nella maniera migliore. Di certo piacerebbe a molti un armadio di questo tipo ma il suo prezzo, che si aggira attorno ai diecimila euro, lo rende inaccessibile ai più!

Armadi tecnologici

Tra le soluzioni del secondo tipo troviamo invece il sistema Planner di “Emporio degli Armadi”, perfetto per armadi e cabine armadio componibili e caratterizzate da una profondità variabile; a prescindere dalla configurazione prescelta la novità sta proprio nel fatto che un software regola in maniera automatica diversi parametri, ovviamente in base alle disposizioni che gli fornisce l’utente. Tra i vari dispositivi tecnologici presenti all’interno di Planner ve ne sono alcuni piuttosto classici, come ovviamente il sistema d’illuminazione, realizzato con luci fredde per non alterare il colore dei tessuti, ma anche tutta una serie di aggeggi fuori dal comune, che però possono rivelarsi utili, come l’impianto multimediale, la telecamera posta nei pressi dello specchio e che permette di vedersi a 180°, oppure il sistema di sensori collegati all’ambiente esterno che ci informa sulle condizioni meteo del momento. All’interno di quest’armadio è stato poi inserito anche un sanificatore: si tratta di uno speciale tipo di nuovo “elettrodomestico” che grazie ad un processo di ionizzazione, attivato da un’apposita lampada, consente di eliminare non solo i cattivi odori che possono essere presenti all’interno di questi ambienti, ma anche acari e batteri che si annidano all’interno di scarpe, borse, cappotti e di tutti quei capi d’abbigliamento e di quegli accessori che, provenendo dall’ambiente esterno e non potendo essere lavati ogni volta prima di essere riposti, ne sono inevitabilmente portatori. Ogni cosa viene comandata da uno schermo con tecnologia touch screen, molto intuitivo e di semplice utilizzo  che permette di controllare i vari dispositivi presenti all’interno dell’armadio (dove peraltro è collocato) ed ha anche una funzione “memo” che ci rammenta le cose da fare, come passare a ritirare o a portare abiti in lavanderia, oppure che è giunto il momento di fare il cambio di stagione!

Sara Raggi

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