L’illuminazione è sempre importantissima, in qualunque ambiente della nostra casa e dovrebbe sempre essere studiata attentamente in fase di progetto, anche in base al tipo di lampade che l’utente finale predilige e all’atmosfera che questo desidera creare all’interno dei propri locali.

Cabina retroilluminata e cabina con faretti a soffitto

Quando si parla di arredamento a volte sono proprio i dettagli a fare la differenza e a rendere perfette soluzioni che potenzialmente potrebbero non sembrare tali, tanto da apparire quasi in qualche modo “compromesse”: esattamente così accade anche per le cabine armadio, per le quali indubbiamente è fondamentale innanzitutto lo studio e l’organizzazione degli spazi, nonché il tipo di attrezzatura interna e la sua disposizione, ma dove ogni sforzo può essere reso vano se all’interno delle stesse non vi è un’illuminazione perfetta. Per poter scegliere correttamente gli indumenti da dover indossare e anche per poterli abbinarle nella maniera più consona, è assolutamente di primaria importanza studiare un vero e proprio sistema di illuminazione, anche utilizzando dispositivi differenti e collocandoli in punti diversi e strategici, in modo tale che questo ci consenta di vedere con chiarezza in ogni angolo e su ogni ripiano, non lasciandoci l’impressione di entrare in un ambiente buio, ma senza che la luce risulti in alcun modo accecante o fastidiosa ed al contempo facendo sì che all’interno della cabina i colori dei capi in essa contenuti non risultino falsati.

Illuminazione naturale con finestra a soffitto

Bisogna innanzitutto cominciare con il dire che solitamente le cabine armadio sono spazi completamente chiusi, ad eccezione ovviamente della porta di accesso agli stessi, che però se pur tenuta aperta non consente un gran passaggio di luce all’interno, a meno che non si tratti si una parete mobile completamente apribile e dunque normalmente, se non in casi eccezionali, non godono di alcuna apertura diretta sull’ambiente esterno e di conseguenza non vi è ingresso di luce naturale, ma si dovrà contare esclusivamente su un sistema di illuminazione artificiale, quasi si trattasse di un grande salottino prova.Questo non dovrebbe assolutamente essere un problema perché un sistema di illuminazione ben congeniato ci permetterà di creare un’illuminazione perfetta, anche migliore di quella naturale, che ovviamente pur essendo assolutamente piacevole, non è in grado di garantire sempre lo stesso tipo di visione: nelle giornate d’inverno la luce proveniente dalle finestre sarà nettamente differente rispetto a quanto non avviene d’estate e poi molto dipende dall’ora dl giorno e dalle condizioni meteo, per cui la variabilità della luce naturale è molto elevata.

Per capire l’importanza dell’illuminazione all’interno di un ambiente quale una cabina armadio, si pensi ad esempio a tutte le volte che ci si reca in un negozio d’abbigliamento a comprare qualcosa: innanzitutto non saremmo mai attirate da una vetrina in cui i vestiti non sono perfettamente visibili e ben esposti, poi, quando entriamo, vogliamo poter guardare attentamente ogni dettaglio del capo che vorremmo acquistare per valutarne le fattezze e la convenienza, finchè non ci decidiamo a provarlo per assicurarci che ci stia bene addosso e così alla fine lo si compra, magari pensando che ci stia davvero d’incanto. Ma a chi non è successo nel momento in cui ha riprovato lo stesso abito a casa, dopo averlo già chiaramente indossato in negozio, di non trovarlo più così perfetto? Spesso si ha l’impressione che non ci stia più così bene ed il motivo è piuttosto semplice nei negozi di abbigliamento le luci e la posizione degli specchi sono studiate in maniera assolutamente perfetta per far apparire il tutto al meglio, mentre nella nostra abitazione, solitamente, tutto ciò è un po’ più lasciato al caso; per questo motivo se la mattina quando vi preparate per uscire di casa desiderate vedervi sempre bellissimi, impeccabili ed al top, pensateci per tempo nel momento in cui progettate il posizionamento dello specchio e delle rispettive luci!

L’illuminazione è sempre importantissima, in qualunque ambiente della nostra casa e dovrebbe sempre essere studiata attentamente in fase di progetto, anche in base al tipo di lampade che l’utente finale predilige e all’atmosfera che questo desidera creare all’interno dei propri locali. Purtroppo questo non avviene praticamente mai, anche quando si acquistata la propria abitazione ancora “sulla carta”, ovvero in fase di realizzazione, molto spesso si richiede lo spostamento di tavolati e al massimo di qualche presa di corrente o della posizione della tv, ma di solito per le luci si lascia fare all’estro dell’impresa e dell’architetto di turno e poi quando si entra in casa ci si trova ad adattare le proprie necessità ai punti luci ed alle prese esistenti.

Illuminazione cabina armadio con neon a soffitto

La scelta più comune per quanto concerne l’illuminazione delle cabine armadio, che come si è capito risulta un fattore importantissimo, è quella di inserire una serie di faretti nel controsoffitto in modo tale da creare una luce diffusa ed uniforme; ma le soluzioni possono davvero essere molteplici e variabili a seconda non solo delle dimensioni che caratterizzano la nostra cabina armadio, ma anche della forma in pianta che questa ha (diverso infatti sarà il caso, a parità di metri quadrati, di un locale lungo e stretto piuttosto che di uno quadrato, o ancora di un ambiente ad L), dell’altezza interna netta del soffitto, nonchè del tipo di attrezzatura ivi contenuta e del modo con cui questa è stata disposta. A volte posizionare le luci a soffitto non basta e, specie in alcuni punti, è necessario inserirne altre a parete o direttamente sotto i ripiani o sui montanti della struttura del guardaroba. Poi molto dipende anche dal tipo di cabina armadio che possediamo: se si tratta di un luogo piuttosto piccolo, in cui sono unicamente custoditi i nostri abiti, le scarpe e gli accessori basterà riuscire ad avere una corretta visione dell’insieme e di ogni sua parte; ma se invece l’ambiente è piuttosto spazioso e vi è un angolo attrezzato con un grande specchio che funge un po’ da camerino, allora è tutto un altro discorso e proprio nell’area destinata alla prova degli abiti bisognerà pensare ad un’illuminazione adeguata e diversa rispetto a quella destinata a riporre i vestiti e le altre cose.

Una soluzione molto moderna e tecnologica è quella di inserire delle luci automatiche per far sì che all’apertura della cabina queste si accendano automaticamente ed allo stesso modo si spengano quando richiudiamo la porta; ancor meglio sarebbe un impianto che dotato di rilevatore di presenza,in modo tale che con una persona all’interno della cabina anche se la porta viene chiusa vi sia luce ed al contempo se invece scordiamo la porta aperta una volta usciti la luce comunque si spegnerà nel momento in cui non avverte alcuna presenza. Se poi la nostra cabina armadio è davvero grande possiamo anche pensare a due tipi di luci automatiche differenti, le prime più generali comandate da un rivelatore di presenza, mentre quelle che illuminano più in dettaglio i singoli scaffali ad accensione comandata da un sensore di prossimità che permetterà di illuminare ancor meglio proprio la parte davanti a cui ci troviamo.

Entrando più nello specifico e parlando invece di lampadine, la scelta solitamente in questi casi ricade su i modelli a più basso voltaggio, principalmente per due motivi: da un lato infatti queste, a differenza delle tradizionali lampade ad alto voltaggio, consentono una perfetta visione dei colori non alterandone la percezione e poi ovviamente producono molto meno calore per cui non risultano fastidiose e sono anche più sicure, scongiurando il pericolo di incorrere in incendi perché si è dimenticata la luce accesa. Tra le lampadine a 12 volt più comunemente impiegate all’interno delle cabine armadio troviamo quelle alogene o quelle più moderne a led, entrambe comunque garantiscono una lunga durata; se poi si opta per un sistema di faretti a controsoffitto non sarà necessario realizzare un vero e proprio impianto ad hoc, qualora ovviamente questo non esista già perché progettato fin dal principio per l’illuminazione della cabina armadio, ma basterà disporre di una presa di corrente a cui collegare un trasformatore che verrà incorporato nella struttura del controsoffitto stesso.

Illuminazione cabina armadio con faretti ad incasso

In tutti i casi l’impatto estetico degli apparecchi illuminati che vengono scelti per la nostra cabina armadio è minima, si tratta per lo più di elementi numerosi, ma di piccole dimensioni, visivamente poco rilevanti e molto discreti, per i quali l’aspetto funzionale risulta assolutamente predominate! Insomma poco importa se si sceglie un faretto tondo piuttosto che quadrato e di una marca piuttosto che di un’altra, la differenza la farà il tipo di illuminazione che producono e dunque il loro numero e il loro posizionamento in ben determinati punti strategici: d’altro canto nessuno all’interno di una cabina si fermerà ad osservare i singoli apparecchi illuminati, ma tutti entrandovi si accorgeranno del fatto che ci sia un’illuminazione ottimale piuttosto che scarsa o addirittura pessima!

Immagini: www.porcelanosa.com, www.poliform.it e www.albed.it

Sara Raggi

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