L’armadio per eccellenza è proprio quello destinato a contenere tutti i nostri abiti, i nostri accessori, la biancheria intima, quella di casa e talvolta perfino le scarpe.

Armadi classici e moderni ideali per la camera da letto matrimoniale.

L’armadio è uno di quei “pezzi” d’arredo di cui davvero non si può fare a meno: proprio per questo motivo in ogni casa che si rispetti, grande o piccola che sia, ne troveremo senz’altro almeno uno, se non anche due o tre (tranne magari in rarissimi casi, appannaggio di pochi fortunati che possono disporre di abbastanza spazio per poter realizzare ampie cabine armadio). Detto ciò la sua collocazione ideale, o meglio quella più frequente, è indubbiamente all’interno delle camere da letto. Se in effetti è vero che l’armadio per eccellenza è proprio quello destinato a contenere tutti i nostri abiti, i nostri accessori, la biancheria intima, quella di casa e talvolta perfino le scarpe, e quindi proprio a questo suo utilizzo va attribuita la scelta di posizionarlo all’interno della stanza da letto, che diviene una questione di comodità e praticità, in modo tale che la mattina quando ci svegliamo abbiamo subito a portata di mano tutti gli indumenti e le cose che ci servono per vestirci e prepararci ad uscire; non bisogna però dimenticare che all’interno di una casa vi sono diversi altri luoghi in cui in armadio può trovar posto, magari con funzioni differenti da quella classica! Se ad esempio si dispone di un corridoio piuttosto largo, di uno spazio cieco abbastanza profondo o di un sottoscala si può pensare di creare un’armadio su misura che ci consenta di sfruttare al meglio spazi che altrimenti risulterebbero persi: solitamente in questi casi si tratta di armadiature cosidette “di servizio” che, se non in tutto, almeno in parte sono destinate ad ospitare cose differenti dagli abiti, potendo fungere quasi da “ripostigli” dove poter custodire gli asciugamani, le coperte, le lenzuola, piuttosto che scorte” alimentari o di prodotti di consumo per la casa (come l’acqua, la carta igienica, ecc..), ma anche stracci, detergenti e prodotti per la pulizia; molto dipende dalle necessità del singolo e dalle dimensioni, e soprattutto dalla profondità, dell’armadio che siamo riusciti a ricavare.

Armadio per camera da letto matrimoniale con ante scorrevoli bianche e fascia a specchio

Quando poi si parla di camera da letto la nostra mente associa a quest’idea l’immagine della stanza da letto per eccellenza, ovvero quella matrimoniale; in realtà anche le camerette destinate ai più piccini (o anche ai ragazzi più grandicelli) vedono sempre la presenza di un’armadiatura al loro interno, ma si tratta di un discorso un po’ a sé stante, non solo perchè ci si riferisce a tipologie differenti d’armadi, ma anche perché questi sono diversamente organizzati, sia come configurazione spaziale esterna, che come attrezzatura e distribuzione interna, senza dimenticare che anche materiali, decori e colorazioni sono molto particolari e decisamente più estrose, variopinte e particolari rispetto a quelle degli adulti, tutto questo proprio perché le esigenze dei nostri figli sono nettamente differenti dalle nostre e si rifletteranno non solo sul versante pratico ed organizzativo ma anche su quello estetico.

Tornando a concentrarci sulla stanza da letto matrimoniale, bisogna però sempre considerare che al suo interno, oltre all’armadio, trovano posto quanto meno un letto a due piazze (o in alcuni casi alla francese) e due comodini, eventualmente poi, se lo spazio lo consente, potranno esserci anche altre tipologie di mobili, come una cassettiera, un comò con specchiera, una libreria, un pouf, delle sedute, ecc.. (molto poi dipende dai gusti e dalle esigenze di ciascuno): questo in tutti i casi implica che il nostro armadio debba condividere lo sazio e “la scena” con altri elementi d’arredo e dunque con essi debba in qualche modo dialogare, creando un ambiente accogliente, piacevole ed armonico.

Armadio con ante scorrevoli a fasce bianche, specchio e beije.

Innanzitutto si tratta di una questione di dimensioni, di rapporti e di “pesi”, che vanno equilibrati, per prima cosa, in base alle dimensioni della stanza e poi a seconda dell’effetto che si desidera ottenere e del tipo d’atmosfera che si vuole creare: un armadio può essere grande o piccolo, ma comunque può emergere e diventare un elemento di spicco oppure, per quanto comunque sia ingombrante, può passare volutamente in secondo piano per lasciare la scena al letto, generalmente protagonista indiscusso delle camere. Se un tempo non vi erano vie di mezzo e dunque o si disponeva di armadiature decisamente ingombranti, imponenti e mastodontiche, o piuttosto si ricorreva a modelli molto semplici tentando di mascherarne in qualche modo la presenza, rendendola più discreta possibile, oggi al contrario la tendenza è quella di attribuirgli comunque un ruolo piuttosto importante, ma non prevaricatore,  ovviamente in maniera differente a seconda del tipo di armadio, ma certo è che anche gli armadi hanno conquistato una loro “dignità” come elementi d’arredo, tanto che sempre più di frequente sono si tratta di presenze importanti, magari comunque di “sfondo”, ma in ogni caso determinanti per la buona riuscita dell’insieme. Le dimensioni e la configurazione del locale all’interno del quale andrà posizionata la nostra armadiatura saranno elementi decisivi per stabilire quale sia la tipologia d’armadio più congeniale (se in linea, oppure a ponte o d’angolo); poi, anche in base a dove andrà sistemato rispetto agli altri elementi presenti (tipicamente di fronte al letto, piuttosto che accanto allo stesso), dovremo anche valutarne le misure ottimali, in modo da rispettare delle distanze minime di passaggio e d’uso tra un elemento e l’altro e quindi se in ogni caso sia meglio optare per ante scorrevoli (o in alcuni casi particolari a libro), o se invece vi è anche la possibilità di ricorrere alle più tradizionali ante a battente, facendone solo una questione estetica.

Armadio per camera da letto matrimoniale in stile moderno

Ovviamente poi non potremo non affrontare il problema dal punto di vista dello stile: sarà bene orientarci su un armadio che incarni il medesimo stile di ciò che già c’è all’interno della stanza da letto (o comunque a quello che dovrà venire), non necessariamente scegliendo ogni cosa in coordinato e neppure utilizzando finiture simili, ma quanto meno non accostando un armadio ultra moderno ad un letto barocco o in arte povera! È vero che sovente è meglio “staccare” piuttosto che tentare disperatamente di trovare qualcosa che somigli il più possibile a ciò che già possediamo, anche perché per quanti sforzi possiamo fare (a meno di non acquistare tutto insieme) la differenza risulterà sempre evidente; però ciò non significa andare a ricercare qualcosa che sia agli antipodi rispetto a tutto il resto: l’ideale è scegliere un tipo di ambientazione e di stile e ricercare i vari “pezzi” facendo in modo che siano tutti perfettamente in tono. L’idea di inserire un elemento d’arredo di rottura va bene se ci si limita a mobili di piccole dimensioni, che possano dare quel tocco in più, quasi si trattasse della cosiddetta ciliegina sulla torta come ad esempio un pouf, una seduta, un piccolo tavolino o eventualmente i comodini, ma non si può inserire un elemento dimensionalmente rilevante come un armadio in contrasto con ogni altra cosa, perché l’unico effetto che si otterrà è quello di un’evidente e fastidiosa forzatura di cattivo gusto!

Armadio lux, classico patinato con ante a battente.

Ad esempio se si è scelto di arredare la propria stanza in stile etnico, creando un’atmosfera esotica, si dovrà optare per qualcosa di altrettanto particolare, magari dalle linee moderne ed essenziali, con grandi antoni scorrevoli ma realizzato con materiali diversi dal solito ed anch’essi provenienti da paesi lontani, come ad esempio il crash bamboo, o ancora con inserti in vere e proprie cannicci di bambù; oppure sarà bene orientarsi su modelli d’importazione artigianali, più rustici, massicci ed imponenti. Chi invece predilige le ambientazioni romantiche allora potrà scegliere un’armadiatura più classica, in legno bianco o panna, eventualmente arricchita da modanature o decorazioni dipinte, oppure qualcosa in essenza dalle linee morbide; per tutti coloro che invece prediligono l’arredamento moderno non vi è davvero che l’imbarazzo della scelta! L’armadio contemporaneo per eccellenza è indubbiamente quello di grandi dimensioni, caratterizzato da imponenti ante scorrevoli (anche di due metri ciascuna), linee essenziali e squadrate, superfici il più possibile continue ed uniformi, ma anche in questo caso però bisognerà capire a che tipologia di letto andremo ad accostare la nostra armadiatura perché anche soltanto per quanto concerne i materiali, le finiture e le colorazioni con cui possono venir realizzate le ante non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta. Si può optare per qualcosa di molto sobrio ed elegante sia in essenza che rivestito in pelle o cuoio, oppure al contrario per qualcosa di più eccentrico e vistoso, come le finiture laccature lucide realizzate in colori sgargianti, oppure le superfici vetrate; si può scegliere qualcosa di semplice e neutro che passi inosservato , oppure modelli realizzati quasi come se si trattasse di opere d’arte contemporanea, che fungono da divertenti e colorati murales.

Armadio in legno scuro con specchio centrale. Ideale per un arredamento antico

Vi sono poi armadi di piccole dimensioni dall’estetica molto particolare, adatti ad ospitare solo pochi capi, ma davvero bellissimi: solitamente si tratta di pezzi d’antiquariato o di provenienza estera, oppure ancora di modelli eccentrici di design, che più che altro vengono inseriti nelle stanze da letto con funzione prettamente estetica, potendo magari disporre altrove di un’armadiatura più capiente o di una cabina armadio dove custodire abiti, scarpe ed accessori.

Nel momento in cui si sceglie il tipo di materiale e finitura che preferiamo è bene non farne solo una questione di gusto, ma è preferibile sempre anche considerare quali siano effettivamente le dimensioni della nostra stanza: le essenze scure, come possono essere il wengè, alcuni tipi di rovere, il teak o lo zebrano, esattamente come i colori scuri (nero, marrone e blu) tendono a ridurre la percezione dello spazio, per cui sono assolutamente sconsigliati a meno di non disporre di locali d’ampio respiro. Nei molti casi in cui si abbia a disposizione una camera da letto piuttosto piccola sarebbe buona cosa prediligere il bianco assoluto, oppure essenze molto chiare, quali il faggio, il rovere sbiancato, oppure addirittura propendere per ante specchiate, completamente oppure magari con serigrafie a righe che attenuino l’effetto di riflessione senza però inficiarne i benefici ottici!

Armadio classico con ante a battente ideale per la camera da letto matrimoniale

Per ciò che invece concerne l’organizzazione, la suddivisione e l’attrezzatura degli spazi interni bisognerà considerare che un armadio collocato in una stanza matrimoniale normalmente deve servire contemporaneamente due persone, un uomo e una donna, per cui bisognerà tener conto delle diverse esigenze dei due utenti: generalmente almeno sulla carta, al momento della progettazione, si fa in modo di destinare metà armadio per ciascuno, anche se poi si sa che le donne si allargano sempre sconfinando negli spazi del marito! Maschi e femmine però hanno indumenti nettamente differenti e dunque gli spazi destinati all’uno ed all’altro non saranno necessariamente attrezzati nel medesimo modo, anche se le preferenze del singolo possono davvero fare la differenza; in tutto ciò non bisogna poi dimenticarsi di riservare una porzione dell’armadio per la biancheria di casa (lenzuola, coperte, piumoni, asciugamani e quant’altro) a meno che non si disponga di altri luoghi specifici per conservarla (come ad esempio piccoli armadi, oppure nel box contenitore al di sotto del letto!).

Immagini: www.mobilibuscemi.it e www.zanette.it

Sara Raggi

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